Ausonia
Ausonia sorge tra i monti Aurunci. Circondata da splendidi
uliveti, le sue case sono di pietra grigia, i suoi orti e giardini
sono terrazzamenti costruiti con muri a secco. Con il suo antico
nome "Castrum Fractae" compare tra i possedimenti dell'Abbazia di
Montecassino. Solo nel 1862, dopo l'unità d'Italia, divenne
Ausonia.
Interessanti e numerosi sono i suoi
monumenti. Tra essi ricordiamo la Collegiata di S. Michele
Arcangelo (patrono del Paese e festeggiato il 29 settembre), sorta
sui resti di età romanica, con facciata romanica e tre portali di
stile gotico; da notare presso l'entrata le due acquasantiere
ricavate da are votive romane. Il Castello, donato nel 1065 a
Montecassino dai principi di Capua, è costruzione militare ma
anche residenziale. In pietra viva è costruita S. Maria a Castello
con l'elegante campanile.
Il Santuario di Santa Maria
del Piano è notevole per gli affreschi dell'XI secolo, custoditi
nella cripta, che illustrano la storia del miracolo di S.
Remicarda e per il polittico di G. B. Criscuolo (Festa
dell'Incontro ogni 3 anni viene festeggiata il 22 agosto). Ma
soprattutto interessanti sono i passaggi coperti, le scalinate, le
strette vie e piazzette su cui si affacciano palazzi
settecenteschi, con bei portali e suggestive bifore dalle cornici
catalane. E tutto questo dà un senso di quiete e di pacata
austerità.